La mobilità elettrica è sempre più al centro delle politiche di sostenibilità in Italia, e il 2025 si apre con nuove opportunità per chi desidera installare una colonnina di ricarica per auto elettriche. Grazie agli incentivi statali e regionali, privati e aziende possono accedere a contributi a fondo perduto, detrazioni fiscali e finanziamenti agevolati per rendere più accessibile l’infrastruttura di ricarica e incentivare l’uso di veicoli elettrici.
In questo articolo vedremo nel dettaglio quali sono i bonus colonnine elettriche 2025 disponibili, le differenze tra le agevolazioni per privati e imprese, i requisiti per accedervi e come fare domanda per ottenere il massimo risparmio. Analizzeremo inoltre i vantaggi di aprire una colonnina di ricarica per auto elettriche, sia per chi vuole installarla in casa che per chi gestisce un’attività commerciale o un’azienda con una flotta di veicoli elettrici.
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Bonus colonnine elettriche 2025: tutti gli incentivi per privati
Partiamo dal dire che nel 2025 non è più attivo il vecchio bonus colonnine domestiche statale che dava l’80% del costi di acquisto e installazione di colonnine per privati o condomini.
Però come si può notare nel sito del governo è prevista la riapertura appena verranno trovati i fondi che nel 2022 erano 40 milioni e nel 2024 sono stati la metà a 20 milioni di €. Per inviare la domanda basta andare sul sito di Invitalia richiesta bonus colonnine domestiche.
Ma stiamo tranquilli e non disperiamo, infatti ci sono 2 incentivi colonnine elettriche 2025 da tenere in considerazione:
Detrazione fiscale al 50% per le ristrutturazioni
L’installazione di una colonnina di ricarica rientra tra le spese detraibili al 50% nell’ambito delle ristrutturazioni edilizie. Questo significa che chi sta ristrutturando casa può beneficiare di un’agevolazione fiscale, recuperando metà del costo sostenuto. La detrazione viene distribuita in 10 anni, con quote annuali di pari importo.
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Si tratta di un’ottima opportunità per chi possiede un’auto elettrica o sta pensando di acquistarne una, riducendo i costi di installazione della stazione di ricarica domestica e rendendo la propria abitazione più sostenibile e tecnologicamente avanzata.
Superbonus del 65% per interventi di efficientamento energetico
Chi sta pianificando interventi per migliorare l’efficienza energetica della propria casa non può lasciarsi sfuggire il Superbonus del 65%. Questa agevolazione è particolarmente vantaggiosa per chi realizza lavori significativi, come il passaggio da una classe energetica F, G o E fino alla classe A. In questi casi, è possibile includere tra le spese detraibili anche l’acquisto e l’installazione di una wallbox o di una charge post per la ricarica di veicoli elettrici.
I beneficiari di questo incentivo sono persone fisiche residenti in Italia, che intendono effettuare lavori di ristrutturazione o miglioramento energetico nell’abitazione in cui risiedono.
Noi di ePowerZone siamo specialisti nella vendita e installazione di colonnine di ricarica super fast per auto elettriche, con potenza fino a 300 kW o 2 x 150 kW. Che tu abbia bisogno di una colonnina per la tua abitazione privata o per il condominio, siamo pronti ad offrirti soluzioni su misura. Contattaci per un’installazione veloce e professionale!
Se invece sei interessato ad investire e aprire una stazione di ricarica per veicoli elettrici tutta tua allora hai conosciuto le persone giuste. Noi abbiamo la nostra rete e aiutiamo privati a fare un investimento ottimo visto che il futura sarà di auto elettriche e in Italia le colonnine sono pochissime!
Bonus colonnine elettriche 2025: tutti gli incentivi per aziende
Anche per le aziende i bonus colonnine di ricarica auto elettriche 2025 presenti nell’anno precedente 2024 sono stati conclusi e in attesa di essere ripristinati.
Infatti il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica aveva attivato il contributo colonnine per imprese e professionisti per poter acquistare ed installare delle colonnine elettriche per poter alimentare auto o camion o altri veicoli ad energia elettrica
Secondo noi questo incentivo di colonnine elttriche per aziende nel 2025 verrà riattivato con quasi gli stessi requisiti ma molto probabilmente con una diminuzione dei fondi totali. Quindi ora vi spieghiamo nel dettaglio questo bonus!
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Bonus colonnine per imprese e professionisti
Il “bonus colonnine per imprese e professionisti” ha incentivato l’installazione di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici, offrendo un contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese ammissibili. L’agevolazione copre l’acquisto e l’installazione delle colonnine, comprese le spese per impianti elettrici, opere edili necessarie, connessione alla rete elettrica (fino al 10% dell’importo totale) e servizi tecnici come progettazione, sicurezza e collaudi (anch’essi con un tetto massimo del 10%).
Il fondo stanziato nel 2024 era di 87,5 milioni di euro, che sicuramente verrà dimezzato nel 225.
Le domande si potevano presentare attraverso il portale di Invitalia e per gli investimenti superiori a 375.000 euro, la richiesta andava inviata tramite PEC a CRE1@postacert.invitalia.it.
Fonte: https://www.mase.gov.it/node/17179
Però per via di questa decisione che speriamo ritorni positiva con la riattivazione per l’anno 2025, alcune regioni d’Italia hanno deciso di mettere in atto degli incentivi molto molto interessanti per le aziende. Ne parliamo meglio qui sotto:
Bonus regionali per colonnine elettriche per i professionisti e società 2025
Nel 2025, alcune regioni italiane hanno deciso di dare una spinta extra alla mobilità elettrica, offrendo incentivi anche per i professionisti e le aziende che vogliono dotarsi di colonnine di ricarica e veicoli green.
In Valle d’Aosta, i contributi coprono fino al 50% della spesa per l’acquisto di veicoli elettrici nuovi, fino al 30% per quelli usati e si estendono persino alla micromobilità elettrica. Inoltre, sono previsti contributi a fondo perduto per l’installazione di wallbox e colonnine di ricarica, rendendo più accessibile l’infrastruttura di ricarica anche per i professionisti che vogliono prepararsi al futuro della mobilità.
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Anche l’Alto Adige investe fortemente sull’elettrico, con bonus fino a 2000 euro per le auto elettriche, 1000 euro per le ibride plug-in e 30% di rimborso su moto, scooter e bici cargo elettriche. Ma la vera chicca per aziende e liberi professionisti è il contributo dell’80% (fino a 1000 euro) per l’installazione di stazioni di ricarica, un’ottima opportunità per chi vuole offrire un servizio di ricarica ai clienti o dipendenti.
Infine, in Lombardia, il focus è sulle imprese che vogliono rinnovare il parco auto aziendale, con un budget di quasi 3 milioni di euro per la rottamazione di veicoli inquinanti e l’acquisto di mezzi elettrici. Ogni azienda può ottenere fino a 4 contributi, con importi variabili a seconda delle emissioni e della categoria del veicolo scelto.
Fonte: https://www.a2a.it/magazine/mobilita-elettrica/bonus-auto-elettriche-ecco-le-novita
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