Legge 104, ecco tutte le esenzioni previste: i dettagli

Tutte le esenzioni per i titolari della Legge 104: dal bollo auto fino alle tasse universitarie, i dettagli

Tutti coloro che usufruiscono della Legge 104 non pagano alcune tasse. Per alcune imposte e tribune lo stato di disabilità può portare ad una esenzione dal pagamento che dipende dalla patologia invalidante da cui si è affetti.

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Come funziona la Legge 104

Le Legge 104 (una legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e diritti delle persone con handicap) tutela le persone diversamente abili. Ha anche lo scopo principale di garantire una tutela tangibile a coloro che ne sono titolari con agevolazioni che spaziano dal diritto alla cura e all’assistenza (ottemperato tramite i permessi legge mensili e il congedo straordinario retribuito) a veri e propri benefici dal punto vista fiscale e lavorativo.

La esenzioni della tasse per chi usufruisce della Legge 104

Anche coloro che sono titolari di Legge 104 versano le tasse previste dalle normative italiane. Ad esempio, non esistono esenzioni sulle tasse sui patrimoni e sulle imposte indirette come l’Iva. Ma in generale, ecco le esenzioni previste:

• Pagamento della Tari: tassa sui rifiuti, molti Comuni italiani hanno approvato le delibere in merito
• Tasse universitarie: per gli studenti con percentuale di invalidità non inferiore al 66%. L’esenzione totale dal pagamento esiste a patto di avere una percentuale di invalidità civile non inferiore al 66%. Per questa esenzione non sono previsti limiti di Isee.
• Bollo auto: spetta, ad esempio a chi ha disabilità gravi visive o uditive, a chi ha subito amputazioni o a chi ha una limitata o impedita capacità motoria.
• Imu: è prevista solo qualora il soggetto anziano o disabile sia proprietario di immobili, ma abbia la residenza presso una struttura di ricovero sanitario in modo permanente.
• Tasse scolastiche: Tra le varie classi di esenzioni che sono previste per le tasse scolastiche del quarto e quinto anno delle scuole superiori, il Decreto Legislativo 297 del 16 aprile 1994, prevede all’articolo 200 che l’esenzione spetta agli alunni ciechi che appartengano a famiglia disagiata (con Isee inferiore quello stabilito annualmente dal Ministero dell’Istruzione e del Merito) . La norma è estesa anche a tutti gli alunni titolari di Legge 104 con gravità.