L’amministrazione comunale di Messina ha annunciato un ambizioso piano quadriennale da 25 milioni di euro per sostenere il commercio locale. Tra le misure previste, la riduzione del 50% del costo del suolo pubblico e la gratuità dei parcheggi di interscambio fino al 2028. Inoltre, dal 2026 al 2028 la tassa sui rifiuti (Tari) sarà ridotta del 15%, mentre la fornitura idrica per le attività commerciali sarà completamente gratuita a partire dal 2026. Nei prossimi mesi, sarà inoltre disponibile un fondo perduto di 8 milioni di euro.
Sostegno alle imprese e alle nuove attività
Il piano prevede interventi a favore di attività commerciali, artigianali e ricettive. La riduzione della Tari riguarderà diverse categorie, tra cui lidi, ristoranti, imprese produttive e attività ricettive, con l’eccezione di ospedali, uffici pubblici e caserme. Per i contributi a fondo perduto, il tetto massimo sarà di 50mila euro e sarà riservato a specifiche categorie come under 36, disoccupati e chi desidera tornare a investire a Messina, con particolare attenzione a start-up e progetti innovativi.
Dal 2026 nuovi fondi grazie al riequilibrio dei conti comunali
Il sindaco Federico Basile ha sottolineato come la città sia passata dal dissesto finanziario del 2018 a una situazione di equilibrio. “Il 2025 sarà l’ultimo anno in cui accantoneremo risorse per il piano di riequilibrio, permettendoci di liberare fondi per sostenere le imprese locali fino al 2028” ha dichiarato. Il piano non si limita a interventi una tantum, ma punta a una strategia a lungo termine che garantirà stabilità economica agli imprenditori.
Tra le misure previste, oltre alla riduzione di Tari e bollette idriche, vi sarà l’esenzione del pagamento per il suolo pubblico e i canoni mercatali, così come la gratuità dei parcheggi di interscambio. Le misure saranno integrate con i fondi del programma Pn Plus 21-27, che già nel 2025 metterà a disposizione 8 milioni di euro per il supporto alle imprese.
Un sostegno strutturale per la città
L’assessore Roberto Cicala ha spiegato che il piano rappresenta anche una strategia per rientrare dai debiti accumulati nel passato: “La riduzione della Tari di un milione e 600mila euro porterà le tariffe ai livelli del 2022, mentre la fornitura idrica sarà gratuita per le attività commerciali. Il suolo pubblico, già soggetto a esenzioni dal 2020, continuerà a essere scontato del 50% fino al 2028, e lo stesso varrà per i mercati”. I parcheggi di interscambio rimarranno gratuiti con un investimento di 1,7 milioni di euro per il 2025 e oltre 5 milioni per gli anni successivi.
Modalità di accesso ai finanziamenti
L’assessore Massimo Finocchiaro ha illustrato le modalità di accesso ai fondi del Pn Plus 21-27: “Il 70% degli 8 milioni stanziati sarà destinato alle imprese già esistenti, mentre il restante 30% a nuove attività. Possono partecipare liberi professionisti, aziende, enti del terzo settore, giovani under 36, inoccupati e disoccupati”. Gli investimenti copriranno spese per ristrutturazioni, acquisto di macchinari innovativi, gestione aziendale, leasing e servizi di assistenza tecnica. I settori prioritari includeranno antichi mestieri, artigianato agroalimentare, digitalizzazione, economia verde e innovazione, con contributi fino ad un massimo di 50mila euro per ogni azienda in regola con il pagamento di tasse e tributi.
Un piano di lungo respiro per la città
Il progetto quadriennale è stato accolto con favore da Alberto Palella, Presidente di Confesercenti, e da Marco Bellantone, Presidente dell’associazione “Piazza Cairoli”, entrambi presenti stamane nel Salone delle Bandiere durante la conferenza di presentazione del piano, che hanno evidenziato l’importanza di una strategia di lungo periodo per il rilancio economico della città. Nei prossimi mesi saranno definiti i dettagli sulle modalità di accesso ai fondi, mentre a breve partiranno anche importanti lavori infrastrutturali, tra cui quelli sul viale San Martino e sulle ex officine Gazzi, con un sopralluogo previsto per metà marzo. Con queste misure, la giunta Basile punta a garantire un supporto concreto a chi già opera sul territorio e a chi intende investire in nuove attività, offrendo stabilità e opportunità per i prossimi quattro anni.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link