Visite fiscali Inps, qual è l’orario di reperibilità per i lavoratori? Obblighi ed esenzioni 2025

I lavoratori pubblici sono soggetti alle visite fiscali inviate dall’Inps, nel momento in cui si assentano dal lavoro per malattia.

Sono molto frequenti i dubbi sulle fasce orarie delle fisiche fiscale per i lavoratori dipendenti del settore pubblico, del quale fa parte anche il personale scolastico, considerando le ultime novità e variazioni.

Nell’articolo, facciamo il punto della situazione spiegando quando si effettuano le visite Inps per i lavoratori dipendenti.

Quali sono gli orari delle visite fiscali Inps

Nel 2025, continuano a rimanere valide le disposizioni sugli orari delle visite fiscali introdotte lo scorso anno.

Le fasce di reperibilità sono statile per i controlli che l’Inps deve effettuate in caso di malattie dei lavoratori dipendenti, sia del settore pubblico che privato.

Con l’abrogazione del decreto n. 206/2017, noto come decreto Madia-Poletti (dichiarato incostituzionale per aver stabilito regole differenti tra i lavoratori pubblici e privati), ora si applicano le stesse fasce di reperibilità per entrambi i gruppi, senza distinzione.

Questa uniformità, confermata dal TAR del Lazio, è stata adottata dall’Inps con il messaggio n. 4640/2023.

Le fasce orarie da rispettare per le visite fiscali, valide tutti i giorni della settimana, compresi fine settimana e festivi, sono le seguenti:

• Mattina: 10:00 – 12:00;
• Pomeriggio: 17:00 – 19:00.

La visita fiscale può essere effettuata durante il periodo di malattia, che comincia dal giorno del rilascio del certificato medico.

Se la visita è a domicilio, l’Inps considera parte del periodo di malattia anche il giorno prima del rilascio del certificato, a condizione che sia un giorno feriale e che il medico lo indichi esplicitamente.

Cosa fare quando si cambia indirizzo

L’indirizzo di reperibilità non deve necessariamente coincidere con quello di residenza, e i lavoratori, sia del settore pubblico che privato, possono modificare il luogo dove possono essere sottoposti alla visita fiscale dell’Inps.

Per i lavoratori dipendenti del settore privato assicurati presso l’Istituto, è necessario informare in anticipo sia la Struttura territoriale competente che il datore di lavoro.

Se il lavoratore si trasferisce in un paese dell’Unione Europea, l’Inps potrebbe effettuare una visita preventiva per verificare l’assenza di rischi legati al trasferimento. Per i paesi extra-UE, invece, è necessaria un’autorizzazione specifica.

I dipendenti privati che durante il periodo di malattia modificano l’indirizzo di reperibilità sono obbligati a informare il datore di lavoro. Una situazione simile si applica ai lavoratori dipendenti del settore pubblico, che devono informare la Pubblica Amministrazione, la quale provvederà poi a comunicare la modifica dell’indirizzo di reperibilità all’Istituto di Previdenza.

Chi ha l’esonero dalle fasce di reperibilità delle visite fiscali

Quest’anno, restano invariati i casi di esonero dalle fasce di reperibilità. Tuttavia, ogni situazione giustificata deve essere comunicata tempestivamente al datore di lavoro, evitando che comprometta lo stato di salute o il processo di guarigione.

L’Inps prevede l’esonero dall’orario di reperibilità in caso di cause di forza maggiore, gravi motivi personali o familiari, o se ci sono visite sanitarie concomitanti con quella fiscale.

L’esonero può essere richiesto anche dal medico nei casi di patologie gravi che necessitano di terapie salvavita, o per stati patologici che comportano un’invalidità pari o superiore al 67%.

Inoltre, per i dipendenti pubblici sono ammesse altre patologie e situazioni specifiche, come previsto dal D.P.R. 834/1981.

L’assenza durante le fasce di reperibilità è consentita per visite importanti dal proprio medico curante, iniezioni legate alla patologia indicata nel certificato, radiografie, cure dentistiche urgenti o il ritiro di medicinali in farmacia.

Inoltre, sono giustificate anche attività di volontariato che non compromettano la salute e visite a parenti in ospedale, se l’orario coincide con le fasce di reperibilità.

Sinesi delle informazioni principali

I lavoratori pubblici sono soggetti alle visite fiscali dell’Inps in caso di malattia, con fasce orarie di reperibilità dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 17:00 alle 19:00, valide tutti i giorni, inclusi i festivi.

Le stesse fasce si applicano sia ai lavoratori pubblici che privati, dopo l’abrogazione di regole differenti. In caso di cambio di indirizzo, il lavoratore deve informare il datore di lavoro o la Pubblica Amministrazione.

Esistono esoneri dalle fasce di reperibilità per gravi motivi, come malattie gravi o terapie salvavita. Inoltre, alcune visite mediche urgenti e attività di volontariato sono giustificate durante le fasce di reperibilità.