Tecnopolo Roma pronto per 2027, strategia sviluppo Regione Lazio da 36 milioni

Il futuro Tecnopolo di Pietralata a Roma sarà realizzato con un finanziamento complessivo di circa 36 milioni di euro e i lavori si concluderanno per il 2027. Parte la strategia della Regione Lazio per lo sviluppo dell’area Tiburtina a Roma, un territorio con una vocazione industriale e tecnologica, destinato a diventare un motore di innovazione e crescita economica del Lazio. Per il primo lotto di lavori, sono stati stanziati 11 milioni dal Pnrr; mentre il secondo lotto, relativo alla costruzione dell’edificio dedicato alle imprese, sarà finanziato con 25 milioni di euro provenienti dai fondi europei del Programma regionale Fesr 2021-2027. La Regione Lazio metterà a disposizione delle imprese risorse, formazione e tutoraggio, favorendo la creazione di una rete tra innovatori, investitori e aziende. L’obiettivo è rafforzare il polo tecnologico esistente e favorire nuovi insediamenti industriali. Il piano di sviluppo è stato presentato allo Spazio attivo di Lazio Innova Roma Tecnopolo, dalla vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico della Regione Lazio, Roberta Angelilli, dal consigliere di amministrazione di Rome Technopole, Antonino Galletti e dal presidente di Lazio Innova, Francesco Marcolini.

“Come Regione Lazio parliamo di strumenti importanti, ma soprattutto di finanziamenti significativi – ha detto Angelilli -. Sull’area Tiburtina verrà applicata la zona logistica semplificata, quindi uno sportello unico per le imprese, che porterà semplificazione e una serie di vantaggi fiscali tra cui il credito d’imposta”. Il Rome Tecnopole, ha sottolineato Angelilli, “è un progetto significativo, che è parte di una progettualità più complessa: c’è tutta la parte universitaria, dell’Università La Sapienza e della fondazione Rome Tecnopole, finanziata con i fondi del Pnrr. E poi c’è il secondo lotto, finanziato con i fondi europei, che sarà una struttura al servizio delle imprese. L’obiettivo è arrivare a fine 2027 con questo polo completamente realizzato”, ha concluso Angelilli.

Il consigliere di amministrazione di Rome Technopole, Antonino Galletti, ha aggiunto: “La parte fisica della fondazione Rome Tecnopole inciderà sull’area del Tiburtino. Rome Tecnopole è una fondazione che mira a diventare un’ecosistema per lo sviluppo delle imprese anche di quest’area del Lazio. Ci sarà uno spazio fisico su via Tiburtina all’altezza dell’ospedale Pertini dove sorgerà questo polo tecnologico”. “L’area Tiburtina è un’area strategica per la città – ha ribadito il presidente di Lazio Innova Francesco Marcolini -, che era nata ormai tanti anni fa con delle grandi potenzialità. L’area ha avuto dei momenti di arresto, ma adesso sta avendo un momento di accelerazione. Nei prossimi anni si può creare un centro di attrazione a livello industriale e professionale”, ha concluso.