Un’iniziativa della regione Abruzzo si propone di sostenere il settore del commercio su aree pubbliche, mettendo a disposizione un fondo significativo per le piccole imprese. Questo nuovo bando, che offre contributi a fondo perduto, mira ad incentivare investimenti che possono rilanciare l’attività di vendita ambulante, un segmento economico prezioso specialmente nei piccoli centri della regione.
Dettagli del bando regionale
Il bando, presentato dall’assessore alle attività produttive Tiziana Magnacca, prevede contributi a fondo perduto rivolti a micro e piccole imprese del commercio su aree pubbliche. La disponibilità complessiva del finanziamento è di circa 2 milioni e 815 mila euro. Per poter accedere ai contributi, le imprese dovranno presentare progetti di investimento con un costo minimo di 10 mila euro. La sovvenzione concessa non potrà superare i 50 mila euro ed è possibile coprire fino all’80% delle spese ammissibili. Le richieste dovranno essere inviate entro il 24 aprile 2025.
Le imprese eligible sono quelle che hanno sede legale e operativa in Abruzzo, devono esser attive e in possesso di concessione di posteggio. Tuttavia, sono escluse dal bando le aziende del settore trasporto merci conto terzi.
Che tipo di spese sono ammissibili?
I contributi possono essere utilizzati per l’acquisto di attrezzature e macchinari che migliorano sia la qualità sia la quantità del servizio offerto. Tra le spese ammissibili ci sono elementi fondamentali come tende, ombrelloni per i banchi di vendita, bilance, registratori di cassa e mezzi per il pagamento elettronico. Anche i mezzi mobili, come autocarri registrati, rientrano nelle categorie finanziabili. Questa varietà di attrezzature mostra un’interessante attenzione non solo per il potenziamento della produttività, ma anche per il miglioramento dell’esperienza del cliente.
Riscontro e supporto per le piccole imprese
Alberto Capretti, presidente regionale di Confcommercio Abruzzo e di Fiva-Confcommercio, ha espresso soddisfazione per l’iniziativa, sottolineando l’importanza di questo intervento per le piccole imprese che storicamente hanno subito l’impatto negativo delle restrizioni dovute alla pandemia. Ha evidenziato come questo settore, non solo segnata da tradizione e storia, sia vitale per l’identità commerciale dell’Abruzzo e per l’economia locale.
Secondo Capretti, il commercio su aree pubbliche funge da punto di incontro sociale nei piccoli centri, dove mercatini e fiere rappresentano momenti fondamentali per la comunità. Il supporto economico previsto dal bando offre una possibilità concreta per le imprese di rialzarsi e investire nel proprio lavoro, contribuendo così alla ripresa dell’intero tessuto commerciale locale.
Questa iniziativa giunge come risposta a una fase di crisi e mira a dare un nuovo impulso al commercio ambulante, accentuando la necessità di una valorizzazione delle imprese locali non solo come attività economiche, ma anche come centri di aggregazione e socializzazione per la comunità abruzzese.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link