È in corso alla Camera dei Deputati l’esame del provvedimento sulla “governance d’impresa partecipata dai lavoratori”.
La proposta di legge (A.C. 1573 e abbinati) è di iniziativa popolare: avanzata dalla sigla sindacale CISL e poi sostenuta da maggioranza e governo.
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Il testo base è stato poi arricchito con proposte emendative approvate in iter dalle Commissioni VI e XI.
Il testo prevede quattro forme di partecipazione dei lavoratori: 1. 𝗚𝗲𝘀𝘁𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲: partecipazione ai consigli di sorveglianza o di amministrazione. 2. 𝗘𝗰𝗼𝗻𝗼𝗺𝗶𝗰𝗮: partecipazione ai risultati economici dell’impresa, anche attraverso l’azionariato. 3. 𝗢𝗿𝗴𝗮𝗻𝗶𝘇𝘇𝗮𝘁𝗶𝘃𝗮: coinvolgimento nelle decisioni aziendali.
Le modifiche apportate durante l’esame in Commissione hanno confermato l’impostazione promozionale della proposta di legge a scapito della parte precettiva. Tra le proposte emendative elencate è stato soppresso l’obbligo di integrare rappresentanti dei lavoratori nei CDA delle società partecipate.
Il testo uscito dalla Commissione ( A.C. 1573-a ) mantiene l’ impostazione generale della proposta riguardante la regolazione volontaria tramite contrattazione collettiva delle forme partecipative.
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