Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in collaborazione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha emanato il Decreto 45/2025 per l’attuazione di misure di sostegno a favore dei lavoratori dipendenti delle aziende del settore call center.
Il provvedimento si inserisce nell’ambito del rifinanziamento delle indennità di sostegno al reddito, previsto dalla Legge di Bilancio 2025.
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Risorse stanziate e destinatari
Con un fondo di 20 milioni di euro, stanziato attraverso il Fondo sociale per l’occupazione e la formazione, l’indennità è destinata ai lavoratori subordinati, inclusi gli apprendisti, operanti nel settore dei call center. Sono esclusi dalla misura i dirigenti. Il beneficio economico è riconosciuto per un periodo massimo di 12 mesi e si estende anche ai dipendenti di aziende in cessazione di attività.
CIGS per il settore call center
Il trattamento di integrazione salariale straordinaria in deroga, previsto dall’articolo 44, comma 7, del decreto legislativo 148/2015, è stato rifinanziato per il 2025 grazie alla Legge di Bilancio. L’indennità può essere richiesta in caso di sospensione o riduzione dell’orario lavorativo, laddove non sia possibile accedere al Fondo di solidarietà bilaterale per la Filiera delle Telecomunicazioni. Il beneficio si estende anche alle imprese sottoposte a procedure concorsuali con attività in continuità. L’assegnazione delle risorse avviene attraverso accordi ministeriali e la concessione è a cura del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Modalità di richiesta
Per accedere all’indennità, le aziende devono sottoscrivere un accordo presso la Direzione generale dei rapporti di lavoro e delle relazioni industriali. Successivamente, devono inviare la domanda alla Direzione generale degli ammortizzatori sociali, Divisione III, utilizzando l’apposita modulistica e inviandola tramite posta elettronica certificata all’indirizzo DGammortizzatorisociali.div3@pec.lavoro.gov.it. Le istruzioni operative e la documentazione necessaria sono disponibili nella sezione dedicata sul sito del Ministero del Lavoro.
Riferimenti normativi
Le misure di sostegno al reddito per i lavoratori dei call center rientrano tra le disposizioni finanziate annualmente dalla Legge di Bilancio. Per il 2025, il riferimento è l’articolo 1, comma 195, della Legge 30 dicembre 2024, n. 207, che disciplina il rifinanziamento degli ammortizzatori sociali del settore.
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Il testo del decreto
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