L’amministrazione Trump ha cancellato o si appresta a cancellare circa 400 milioni di dollari in sovvenzioni e contratti federali destinati alla Columbia University. “Le università devono rispettare tutte le leggi federali contro la discriminazione se vogliono ricevere finanziamenti federali”, ha annunciato oggi in un comunicato la ministra dell’Istruzione Linda McMahon.
L’ateneo Ivy League è finito sotto esame da parte dell’amministrazione Trump per la presunta mancata protezione dei suoi studenti ebrei. Le sovvenzioni in questione provengono dal Department of Health and Human Services, dalla General Services Administration e dal ministero dell’Istruzione. “Columbia ha abbandonato il suo obbligo nei confronti degli studenti ebrei che studiano nel suo campus”, ha detto la McMahon.
Un portavoce dell’ateneo, al centro la scorsa primavera di accese proteste pro-Gaza, ha detto che l’università sta passando in rassegna le sovvenzioni annullate e ha aggiunto che Columbia “sta lavorando con il governo federale per ripristinarle”. Il portavoce ha detto che Columbia “è impegnata nella lotta contro l’antisemitismo e per assicurare la sicurezza di tutti gli studenti, i professori e lo staff”.
Secondo il Wall Street Journal l’ateneo ha 30 giorni di tempo per affrontare le preoccupazioni del governo e, potenzialmente, ripristinare i contratti. Sempre secondo il Wall Street Journal, inizialmente l’amministrazione puntava a tagliare un numero molto più alto di sovvenzioni, per un valore complessivo di miliardi di dollari, ma oggi ha deciso di mantenere intatte alcune sovvenzioni dei National Institutes of Health destinate alla Columbia. Secondo dati governativi, nel 2024 la Columbia ha ricevuto più di 639 milioni di dollari in sovvenzioni dai NIH, un’agenzia del Department of Health and Human Services (HHS).
Articolo Precedente
Trump: “Sudafrica terribile con gli agricoltori, vengano da noi”. Così il tycoon ha fatto propria una battaglia personale di Elon Musk
Articolo Successivo
La presidente del Messico conferma la piazza contro i dazi di Trump. E rilancia su “sovranità e autosufficienza” del Paese
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link