Dalla parte delle imprese artigiane


Pronto il bando ‘Più Artigianato’: aumenta al 35% il contributo a fondo perduto per le imprese siciliane. Gli interventi degli assessori Tamajo e Dagnino.

Gli assessori regionali alle Attività produttive, Edy Tamajo, e all’Economia, Alessandro Dagnino, si sono appena stretti la mano. A favore del settore artigianato, hanno concordato di aumentare il contributo a fondo perduto fino al 35% per gli investimenti effettuati nell’ambito del bando “Più Artigianato”. Adesso è atteso l’ok della giunta regionale. L’iniziativa è stata promossa nel luglio del 2023, e ha riscosso successo tra gli operatori del settore. Nel 2024 sono state presentate oltre 4000 istanze di partecipazione al bando. “Più Artigianato” adesso dispone di una dotazione complessiva annua di 38 milioni di euro. E serve a sostenere gli investimenti delle imprese artigiane dell’Isola con agevolazioni che prevedono un abbattimento degli interessi sui finanziamenti bancari o sui leasing finanziari fino all’80% del tasso di riferimento, e un contributo in conto capitale che, inizialmente fissato al 20%, con l’accordo appena firmato aumenta al 35%. L’assessore Tamajo commenta: “I numeri parlano chiaro: c’era un’esigenza concreta e il governo regionale ha dato risposte fattive. Abbiamo rafforzato un intervento che ha già avuto un grande riscontro tra gli artigiani siciliani, segno che il tessuto produttivo della nostra Isola ha voglia di investire e di crescere”. E l’assessore Dagnino afferma: “Intendiamo offrire agli operatori siciliani un aiuto in linea con quanto previsto in altre regioni per le medesime finalità. Potenziando il sostegno, la Regione rafforza la capacità competitiva delle nostre imprese stimolandone gli investimenti”.

Vuoi acquistare in asta

Consulenza gratuita

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Vuoi acquistare in asta

Consulenza gratuita

 

Investi nel futuro

scopri le aste immobiliari