Il caro energia colpisce duramente la Sicilia, che nel 2024 si posiziona come la seconda regione italiana con il costo dell’elettricità più alto, subito dopo la Sardegna. Con una spesa media superiore agli 848 euro per nucleo familiare, i rincari stanno mettendo sotto pressione famiglie e imprese locali. Il settore produttivo, in particolare le piccole aziende artigianali e agricole, sta subendo un impatto significativo, con alcune imprese costrette a ridurre la produzione per far fronte alle bollette sempre più alte.
Caro energia in Sicilia: confronto con altre regioni
Di seguito, una panoramica dei costi medi annuali dell’energia elettrica per nucleo familiare nelle principali regioni italiane:
Dati aggiornati al 2024 – Elaborazione su base ARERA.
Perché la luce costa di più in Sicilia?
L’alto costo dell’energia in Sicilia è dovuto a diversi fattori:
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Dipendenza dalle fonti fossili: la regione importa ancora gran parte della sua energia da fuori, con costi aggiuntivi di trasporto.
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Mancanza di infrastrutture efficienti: la rete elettrica siciliana non è ottimizzata per un’integrazione efficiente delle fonti rinnovabili.
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Tasse e oneri di sistema elevati: il peso degli oneri di sistema in bolletta incide più che in altre regioni italiane.
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Poca concorrenza tra i fornitori: la limitata presenza di fornitori alternativi impedisce una riduzione dei prezzi attraverso la competizione.
Impatto del caro energia su famiglie e imprese
L’aumento delle bollette del gas e della luce non colpisce solo i privati, ma anche il tessuto economico della regione. Secondo le associazioni di categoria, molti artigiani e agricoltori siciliani stanno riducendo gli orari di lavoro per contenere i costi.
Le richieste di intervento al Governo Siciliano
Il vice coordinatore regionale dell’Udc, Salvino Caputo, ha denunciato la situazione, chiedendo interventi urgenti per ridurre il peso delle bollette. Tra le proposte avanzate:
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Riduzione degli oneri di sistema per famiglie e imprese.
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Sostegno economico alle aziende energivore, come previsto dal “Decreto Salva Bollette”
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Incentivi per l’autoproduzione energetica con fotovoltaico e comunità energetiche.
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Maggiori investimenti in energie rinnovabili, per ridurre la dipendenza da fonti esterne.
Nei prossimi giorni, una delegazione dell’Udc incontrerà il Presidente della Regione e l’Assessore alle Finanze per sollecitare misure concrete, seguendo l’esempio della Sardegna, dove si sta discutendo un disegno di legge a favore di famiglie e imprese per calmierare i prezzi.
Fonte: https://www.prontobolletta.it/news/caro-energia-sicilia/
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