Calendario fiscale, tutte le scadenze di marzo



28 Febbraio

15:02
2025



Stampa questo articolo

Trasforma il tuo sogno in realtà

partecipa alle aste immobiliari.

 

Sono tanti gli adempimenti fiscali nel mese di marzo per società e professionisti. Dopo il ravvedimento operoso sprint del 1° marzo, il 16 ci sono ben cinque “appuntamenti” da segnare in agenda.

C’è la Comunicazione C.U., con i sostituti di imposta che devono inviare all’Agenzia delle Entrate le certificazioni relative ai redditi di lavoro dipendente, ai redditi di lavoro autonomo e ai redditi diversi erogati nell’anno 2024; la Denuncia e versamento contributi Inpgi, con le aziende editrici, quotidiani, imprese radiotelevisive che devono denunciare i contributi dovuti dai lavoratori con rapporto di lavoro giornalistico e versare i contributi mensili dovuti dai giornalisti; la Bollatura libri e registri contabili (tassa concessione governativa), che prevede che le società di capitali devono versare una tassa annuale di concessione governativa (la bollatura e la numerazione dei registri): euro 309,87 (misura forfetaria), euro 516, 46 (se il capitale o fondo di dotazione è superiore a euro 516.456,90).

E ancora la Liquidazione e versamento dell’Iva mensile da parte di imprese ed esercenti arti e professioni in regime Iva mensile, e il Versamento annuale Iva, risultante dalla dichiarazione Iva annuale relativa all’anno precedente da parte di imprese esercenti arti e professioni soggetti a Iva.

Il 18 marzo è invece previsto il Ravvedimento operoso, regolarizzazione versamenti imposte e ritenute con la regolarizzazione dei versamenti di imposta e ritenute non effettuati (o effettuati in misura insufficiente) entro il 16 febbraio 2025 maggiorate di interessi legali e della sanzione ridotta al 1,5%.

Aste immobiliari

 il tuo prossimo grande affare ti aspetta!

 

Il 25 marzo tocca ai Modelli Intrastat: gli operatori con obbligo mensile devono presentare gli elenchi riepilogativi delle cessioni intracomunitarie, nonché i dati statistici relativi agli acquisti e alle cessioni. Questo passaggio è fondamentale per il monitoraggio delle transazioni intracomunitarie

Il 31 marzo si chiude con il versamento della prima rata per soggetti Isa che aderiscono al concordato preventivo biennale.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

La tua casa dei sogni ti aspetta

partecipa alle aste immobiliari!